Di che cosa sono fatti gli alberi e il pane, le stelle e il corpo umano, i libri e l’acqua? In altre parole, quali sono i mattoncini fondamentali che costituiscono la materia?

È una domanda che ci ronza in testa da sempre: già 400 anni prima di Cristo, i filosofi greci immaginavano che gli oggetti si potessero scomporre in tasselli piccolissimi, che chiamavano àtomos (ἀτόμος), cioè “indivisibili”. Avevano ragione: sono davvero gli atomi a formare la materia, anche se su una cosa i Greci si sbagliavano: per quanto piccoli gli atomi non sono affatto indivisibili.

Vediamo brevemente come è cambiata la descrizione di questi mattoncini nel corso dei secoli...